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MISURIAMO LA DATA GOVERNANCE - Esplorare l’AS IS per costruire il TO BE

30.01.2024
ABI Lab

La Data Governance è da tre anni nella top 3 delle priorità di investimento ICT delle banche italiane. Sfida troppo grande o promemoria fisso?

Negli ultimi tre anni la Data Governance si è sempre posizionata nella Top 3 delle priorità di investimento ICT delle banche italiane, secondo le analisi di Scenario di ABI Lab.

Quando un tema rimane nelle priorità per così tanto tempo, due sono le cose: potrebbe trattarsi di una sfida troppo grande per essere affrontata in breve tempo, oppure potrebbe essere un promemoria che non rimuoviamo mai. Noi riteniamo che sia un mix delle due: un pilastro e presupposto della nostra trasformazione, che ogni anno si arricchisce di nuovi aspetti da affrontare.

Si tratta di un percorso lungo e pieno di sfide:

  • una sfida strategica, perché la Data Governance dovrà contribuire sempre più concretamente ai percorsi trasformativi del banking.
  • una sfida operativa e organizzativa, perché non basta nominare un Chief Data Officer e stilare delle policy, occorre coinvolgere gli attori giusti e chiarire i profili di responsabilità, le logiche di ingaggio e il disegno dei processi interni.
  • una sfida culturale, perché il governo dei dati è soprattutto questione di collaborazione, dialogo e partecipazione. Sarà necessario incoraggiare logiche di community, stimolare la crescita delle competenze e favorire il coinvolgimento trasversale.
  • una sfida implementativa, relativa alla ricerca di strumenti, tecnologie e metodologie che permettano di accelerare le iniziative e supportare il percorso di evoluzione in ottica Data Driven.

Nello sviluppo di questo percorso, l’Osservatorio Information Governance di ABI Lab ha realizzato una bussola che permette di verificare i risultati raggiunti a fronte degli investimenti e indirizzare i passi futuri. 

L’impianto di KPI di cui abbiamo bisogno deve funzionare su più livelli:

  • a livello strategico servono indicatori che misurino il valore dei dati e l’impatto delle iniziative di data governance sui risultati di business;
  • sul piano operativo i KPI monitorano l’adeguatezza del modello organizzativo della Data Governance, già presenti nel 45% delle banche;
  • in termini di trasformazione culturale il 64% delle banche ritiene interessante verificare il grado di partecipazione alle Data Community aziendali e il 55% delle banche monitora lo stato delle iniziative di formazione;
  • relativamente agli aspetti implementativi si guarda a KPI che permettano di verificare lo stato di sviluppo delle soluzioni tecnologiche applicate. In particolare, il 55% delle realtà dispone di informazioni utili a costruire KPI sui processi di Data Integration, così come monitora costantemente l’utilizzo dei tool di Data Governance.

A sostenere il perseverare degli sforzi e degli investimenti, si riconosce che i dati sono una risorsa essenziale per costruire la banca del futuro.

Misurare i ritorni e il valore di quanto messo in campo è la sfida delle sfide, che per essere affrontata richiede una consapevolezza diffusa e degli strumenti per governare i dati in modo efficace e per trarne il massimo valore.