Giorgio Recanati
Giorgio Recanati
Giovanni Mazzapioda
Giovanni Mazzapioda
In uno scenario sempre più dinamico, il successo delle iniziative di business dipende anche dalla capacità di adattarsi rapidamente ai cambiamenti interni ed esterni. È quindi essenziale che l'azienda persegua una visione strategica unitaria e coerente, condivisa e riconosciuta da tutte le sue aree operative.
Questo obiettivo richiede un forte impegno per creare un linguaggio comune che favorisca la comunicazione e l'allineamento tra le diverse unità, facilitando la condivisione di una rappresentazione coerente delle rispettive architetture (di business, di processo, funzionali, informative, applicative e infrastrutturali).
In questo scenario, la disciplina dell'Enterprise Architecture (EA) si sviluppa per offrire una visione integrata e completa di tutti gli elementi fondamentali dell’organizzazione, come gli obiettivi strategici, i processi operativi, i flussi di dati, i sistemi informativi di supporto e le tecnologie utilizzate.
Per supportare le banche in questo contesto, ABI Lab ha sviluppato un Framework Architetturale condiviso, progettato come strumento di supporto alle banche, per facilitare l’adozione e l’implementazione delle pratiche di EA.
Nato nel 2009 con l’ambizione di rappresentare in una visione integrata tutti i livelli concettuali che caratterizzano l’architettura d’impresa di una banca, il Framework ABI Lab è in continua evoluzione. In particolare, nel 2024 si è realizzato un percorso di lavoro volto ad armonizzare le definizioni adottate, le scelte metodologiche e le modalità di rappresentazione.
Il Rapporto illustra i risultati ottenuti, presentando in modo dettagliato le scelte metodologiche che hanno condotto all’attuale release del Framework.
In uno scenario sempre più dinamico, il successo delle iniziative di business dipende anche dalla capacità di adattarsi rapidamente ai cambiamenti interni ed esterni. È quindi essenziale che l'azienda persegua una visione strategica unitaria e coerente, condivisa e riconosciuta da tutte le sue aree operative.
Questo obiettivo richiede un forte impegno per creare un linguaggio comune che favorisca la comunicazione e l'allineamento tra le diverse unità, facilitando la condivisione di una rappresentazione coerente delle rispettive architetture (di business, di processo, funzionali, informative, applicative e infrastrutturali).
In questo scenario, la disciplina dell'Enterprise Architecture (EA) si sviluppa per offrire una visione integrata e completa di tutti gli elementi fondamentali dell’organizzazione, come gli obiettivi strategici, i processi operativi, i flussi di dati, i sistemi informativi di supporto e le tecnologie utilizzate.
Per supportare le banche in questo contesto, ABI Lab ha sviluppato un Framework Architetturale condiviso, progettato come strumento di supporto alle banche, per facilitare l’adozione e l’implementazione delle pratiche di EA.
Nato nel 2009 con l’ambizione di rappresentare in una visione integrata tutti i livelli concettuali che caratterizzano l’architettura d’impresa di una banca, il Framework ABI Lab è in continua evoluzione. In particolare, nel 2024 si è realizzato un percorso di lavoro volto ad armonizzare le definizioni adottate, le scelte metodologiche e le modalità di rappresentazione.
Il Rapporto illustra i risultati ottenuti, presentando in modo dettagliato le scelte metodologiche che hanno condotto all’attuale release del Framework.
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